Ci piace coccolare il palato dei nostri ospiti con piccoli antipasti, proprio per dare il benvenuto nel nostro locale.
Uno dei nostri saluti di benvenuto: Focaccia con pomodori secchi e olive, torta sfogliata con melanzane e crescenza e coriandoli panteschi
Gli Stianconi nascono come piatto contadino, un esempio di cucina povera. I nostri nonni li preparavano mescolando acqua, farina e poche uova. Abbiamo 'arricchito' il piatto, preparando questo grande malstrappato con la stessa sfoglia che utilizziamo per tutta la nostra pasta fresca. Gli Stianconi non sono altro che pezzi di sfoglia rotta, ruvidi ed irregolari, che condiamo con un ragù preparato con sola pancetta fresca macinata, pomodoro e cipolla. Il nome trae origine dalla voce dialettale 'stianchèr', che significa rompere.
I nostri tortelloni sono ripieni di ricotta mista, prodotta con latte di pecore e mucche allevate sull'Appennino Bolognese. Sono un primo semplice e gustoso, che prepariamo fresco tutte le settimane. Alcune curiosità, mediamente prepariamo oltre 250 tortelloni a settimana ... difficilmente ne rimangono.
Le tagliatelle, le vere regine della cucina tradizionale bolognese. Coronano il loro matrimonio d'amore con il ragù.
Saporito e gustoso, l'arrosto della nonna preparato con fesa di tacchino, frittata agli spinaci e mortadella profumata.
Un dolce semplicissimo, tipico del Carnevale, le sfrappole. Sono sottili veli di sfoglia profumata al brandy e all'arancio, che vengono fritti e spolverizzati di zucchero a velo.
A conclusione del pasto, perché non lasciarsi tentare da un biscottino sablé, friabile e profumato allo zenzero e gelatina di arancia ?